giovedì 10 novembre 2016

DIY: Mensole sospese

Da tempo cercavo un'idea carina per riempire la parete bianca del mio bagno che unisse praticità e stile. Dapprima pensavo ad un armadietto pensile, poi a dei ripiani cubici ma nessuna di queste mi convinceva del tutto. Un giorno, quando ormai non ci pensavo più, ecco arrivare l'ispirazione giusta, santo Pinterest! Le mensole sospese con le corde facevano proprio il mio caso! Leggere e fluttuanti, erano la soluzione ideale per l'ambiente stretto del mio bagno poichè essendo a giorno e poco voluminose non ostacolano il passaggio della luce.


Si sa, quando arriva l'ispirazione tutto il resto può aspettare, così la mattina seguente ero già da Leroy Merlin alla ricerca dei materiali necessari per la realizzazione di questo semplice progetto.

Occorrente:
  • Tavole di legno
  • Corda
  • Perle di legno
  • Trapano
  • Metro 
  • Tasselli ad uncino 
Si tratta di un progetto totalmente personalizzabile, il numero dei ripiani può variare fino a coprire una parete intera così come la corda, che può essere sottile o spessa secondo la portata, o essere sostituita con delle catenine stile industrial.

Io ho scelto due tavole rovere sbiancato, dello stesso colore del pavimento in gres del bagno, e una cordicella di spago dal diametro di 2,5 mm che permette di sostenere un peso massimo di 20 kg.


Le perle hanno un diametro di 3 cm, alcune le ho dipinte di bianco. E' stato piuttosto difficile trovarle ma ebay serve proprio a questo!

Prima di realizzare i 4 fori per tavola è necessario prendere le misure in modo che siano perfettamente equidistanti dal bordo. Io ho lasciato un margine di due cm. Ho fatto un segno, ho creato un piccolo solco con il cacciavite e poi ho forato con un trapano con la punta per legno.
Successivamente ho passato la cordicella che va fermata sia in basso che in alto con dei nodi. Anche per questo passaggio il metro è uno strumento indispensabile perchè è proprio la misura delle corde che determina l'altezza dei ripiani e la loro simmetria. Infine ho inserito quà e là qualche sfera in legno in modo casuale.




Ultimo passaggio: il fissaggio al muro. Con l'utilizzo dei tasselli ad uncino le mensole possono essere appese direttamente al soffitto, per un divertente effetto altalena, nel mio caso però per problemi di spazio ho optato per un fissaggio a parete e dato il limitato peso da sostenere ho semplicemente piantato due grossi chiodi, attorno ai quali ho arrotolato parte della corda restante.



Il risultato finale è che dopo aver visto queste prime due mensole posizionate, vorrei riempire la casa di ripiani fluttuanti e sostituire addirittura l'intera parete attrezzata in sala!

Ne approfitto per mostrarvi una foto di questo bagno nel momento in cui siamo entrati in possesso dell'appartamento e una del suo stato attuale. Eh si, è sempre lo stesso!





Photo credit: Adriana Arenal


lunedì 17 ottobre 2016

Curiosità dal mondo: gli attici di Johnny Depp in vendita

Ecco le foto degli interni di 5 attici che Johnny Depp ha appena messo in vendita.

Sebbene lo stile scelto dalla nota star di Hollywood non incontri i miei gusti, si tratta indubbiamente di appartamenti che rispecchiano totalmente la personalità del proprietario, o meglio, ex proprietario.

Si trovano tutti nel medesimo edificio, l'Eastern Columbia di Los Angeles, una emblematica costruzione Art Déco degli anni '30, interamente rivestita di maioliche turchesi e dorate.




Ambienti che sembrano venir fuori da un inquietante set cinematografico, dai forti contrasti, ricordano l'universo di Tim Burton. Che dire, sono vere e proprie case da urlo!



    In uno dei saloni padroneggia un grande divano in pelle invecchiata marrone scuro in tinta con le pareti.

     Nonostante l'arredamento sia discutibile, gli appartamenti godono di una vista mozzafiato su Los Angeles.




    La vista da una delle camere da letto


   Decorazioni in stile art déco dai colori vibranti e una importante collezione d'arte.


    Cucina all'americana in stile industrial (forse l'unica cosa che mi piace oltre al panorama!)


    Un'altra cucina con sala da pranzo, dai colori vivaci e ricorrenti motivi geografici.



Un salone vintage e bohémienne



Interessati?

I 5 attici, che coprono una superficie totale di più di mille metri quadri, possono essere acquistati anche in blocco al prezzo di 12.780.000 dollari (11,6 milioni di euro).

Chissà se il futuro acquirente lascerà invariato lo stile di Johnny Depp o metterà in atto una nuova personalizzazione.

sabato 15 ottobre 2016

Maisons du Monde sbarca in Sicilia

Siciliani amanti dell'arredamento siete chiamati a raccolta!
Maisons du Monde, il colosso francese con più di 250 negozi distribuiti in Francia e Italia ha aperto i battenti per la prima volta nella nostra isola lo scorso 23 Settembre.

A casa mia tre mobili su quattro sono di Maisons du Monde, ai tempi dell'acquisto, quando dovevamo arredare la nostra prima casetta, acquistai tutto on-line senza averli mai visti di presenza, fu un acquisto azzardato ma fortunatamente ben riuscito. Ricordo che telefonavo ogni giorno per monitorare la spedizione partita direttamente dalla Francia e giunta a destinazione dopo aver attraversato tutto il Mar Tirreno in nave. Che entusuasmo!
A questo sono seguiti tanti altri ordini on-line, molto più veloci del primo poichè si trattava principalmente di oggetti di decorazione quali lampadari, stoviglie, cornici, tessili.
La prima volta che ho avuto il piacere di visitare uno store reale è stata due anni fa, e se a questo aggiungiamo il fatto che mi trovavo nella Ville Lumière l'emozione era alle stelle! Dovevo mangiarmi le mani per stare attenta a non riempire il carrello, come avrei messo tutto in valigia?!?

Ma la pazienza è la virtù dei forti e alla fine sono stata premiata: Maisons du Monde a Catania.
Ok, sono di Palermo, ma cosa saranno mai due ore di strada per raggiungere il nuovo negozio?
Così, impaziente,la scorsa domenica sono andata a vedere con i miei occhi.

Si tratta di uno store di ben 2.400 mq, sviluppato su un unico piano e con un percorso da seguire ad U.
Si comincia con il reparto decorazioni natalize suddivise per colore. La novità per questo Natale 2016 è sicuramente il rame, affiancato dagli intramontabili oro, argento e bianco.


Si continua poi per le decorazioni, in ogni reparto una tendenza: Gypset, Milord, Modern Copper, Graphic Tribu, Portobello e Seventies. Gli stylist di Maisons du Monde lanciano nuove tendenze ad ogni stagione.

Il reparto tavola e cucina è poi un nuovo incanto: tavole apparecchiate a festa, eleganti tovagliati ed una infinità di set per aperitivi chic.



Contrariamente a quanto mi aspettavo lo store ha anche un vastissimo assortimento di mobili, quello di Parigi esponeva solo alcuni campioni.





Il reparto tessili non poteva passare insservato grazie all' allestimento di una camere da letto dal gusto nordico in cui predominano le tinte calde ed avvolgenti del legno naturale su una scala di grigi.




Curiosi di sapere cosa ho portato a casa?




Ma questo non è che l'inizio!





Photo credit: Adriana Arenal

venerdì 14 ottobre 2016

Sono tornata ♡

Ne è passato di tempo dall'ultimo post! Credo che un anno e mezzo sia sufficiente e che sia giunto adesso il momento di tornare, carica più che mai!

Per l'occasione ho cambiato vestito e addirittura nome al blog, La Boutique Shabby Chic ha lasciato il passo ad I Love Resyling, un quaderno di appunti su arredamento, ispirazioni e molto altro da condividere con voi, come una chiaccherata con amiche davanti ad una cioccolata calda con pasticcini.

Vi piace il nuovo look? Come vedrete alcune sezioni nella barra del menu non sono ancora attive ma lo saranno a breve, solo il tempo necessario per scrivere alcuni post che ho già in mente.

Ho tanto tempo da recuperare, una nuova casa da raccontarvi e mille immagini da condividere.

Vi lascio con una foto in anteprima della mia camera da letto,

A prestissimo!


domenica 5 aprile 2015

Ovetti di Pasqua segnaposto

Dato che, come dice una mia cara amica, lo Shabby Chic è uno stile di vita, oggi non vi mostrerò il solito mobile recuperato, ma i dolcetti che ho preparato per la festa di Pasqua.
Questa è una giorno che amo particolarmente, per il suo significato di rinascita e per l'atmosfera festosa che comporta, complice anche l'aria primaverile. Adoro le decorazioni e dolci dai mille colori!
Ispirandomi ad una foto vista su Pinterest pochi giorni fa, ho preparato delle uova di cioccolata che riproducono le classiche uova alla coque.



Ho tagliato delicatamente la calotta degli ovetti Kinder per togliere la sorpresa senza romperli, per l'effetto albume ho usato un fresco composto di panna montata e yogurt alla vaniglia, mentre il tuorlo è una gelatina che ho preparato a partire da un succo di frutta ace, il colore penso sia perfetto!




E ora la parte che più mi diverte: la presentazione! Ho acquistato dei bicchierini da caffè bianchi leggermente più piccoli dello standard. Li ho rivestiti con una striscia di washi tape, che a casa mia non mancano mai, scegliendo tre fantasie diverse.  L'idea era quella di creare dei segnaposto, ho quindi stampato i nomi dei commensali su un normale foglio a4 da stampante, li ho ritagliati e li ho applicati sulla striscia colorata.



Infine quello che mi sono detta stamattina è stato: " Bene, e ora che sono pronti e carini, come li porto a casa dei miei ?!?" Mi guardo intorno e trovo il cestino di merletto in cucina... perfetto! Un foglio di carta velina fuxia, della carta cellophane, dei nastrini colorati (anche questi non mancano mai), e la confezione è fatta!






Buoni, freschi, e... simpatici!

Buona Pasqua




n.b.  Dimenticavo... con la crema che è avanzata degli ovetti, ho fatto questi  bicchierini, con un fondo biscottato, anche questi buonissimi!











sabato 22 novembre 2014

Un bureau francese d'altri tempi

Buon giorno amici, oggi è sabato e la giornata è tutta mia, la trascorrerò come di consueto tra hobby e passioni, vernici e progetti, e  il blog! Qualche tempo fa pubblicai sulla pagina facebook un grazioso mobiletto che attendeva scalpitante l'ora del suo restyling... bene, quel momento è  arrivato e adesso sono pronta per mostrarvelo in tutto il suo splendore! E' uno scrittoio con ribaltina e cassetti, il classico bureau francese. Nonostante il suo colore originale, me ne innamorai subito quando lo vidi, quelle gambette e quelle maniglie erano meravigliose. Per il suo restyling ho scelto il mio colore preferito, il bianco antico, per l'interno invece ho mischiato vari colori e tecniche per ottenere l'effetto che desideavo: un color talpa molto anticato e ultra resistente.
Credo che fino ad adesso sia il più bel mobile che abbia mai fatto!
Come sapete, amo dare un nome ai mobili ai cui mi affezziono di più... vi presento Pantoufle.











sabato 25 ottobre 2014

Tavolino Shabby Chic

L'ho terminato da qualche giorno, è il ritorno di un classico, il tavolino da caffè. Elegante e versatile, è il gemello di quello che pubblicai mesi fa. Stesso modello, stessi decori floreali, stesse dimensioni, una sola differenza: il colore usato. Non più bianco, ma un color crema con una punta di bianco, per donargli una patina ancora più aged.




Vi svelo un segreto. Amo dare un nome ai mobili ai quali mi affeziono di più durante il recupero. Lui si chiama Philippe.